La storia del vermouth Antica Formula
La storia del Vermouth Antica Formula affonda le sue radici nell’antichità. Aromatizzare il vino con erbe per conferirgli sapore, profumo e una migliore conservazione diede inizio a una raffinata arte segreta. Medici e speziali erano i maestri di questa pratica, infondendo nel vino erbe con proprietà curative.
Ippocrate svelò una delle prime ricette conosciute: vino aromatizzato con Artemisia absinthium e un tocco di miele, un elisir dalle proprietà digestive e tonificanti. Nell’antica Roma, durante i momenti conviviali, il Vinum Absinthiatum divenne simbolo di piacere e benessere.
Secoli più tardi, nel 1786, mentre Goethe intraprendeva il suo celebre viaggio in Italia, suscitando ammirazione nei Caffè Letterari, a Torino un giovane talentuoso di nome Antonio Benedetto Carpano lavorava come addetto alla mescita. Dotato di grande creatività, Carpano inventò un vino aromatico che catturò l’attenzione di tutti: una novità assoluta, elegante e di gran moda. Quel vino, tanto apprezzato da essere richiesto ovunque, venne battezzato “”Vermouth””, in omaggio a Goethe e alla parola tedesca “”wermut””, che significa assenzio.